Programma d'esame
- Termometria.
- Temperatura e termometri (in particolare scala Celsius).
Quantità di calore, capacità termica e calore specifico.
Energia e quantità di calore.
- Principio zero della termodinamica e termalizzazione di corpi costituenti
un sistema isolato.
- Progetto di attività per misura di calore speficico di un
un corpo non solubile né reagente (pezzo di alluminio).
Equivalente in acqua del calorimetro.
- Conducibilità termica e scambio di calore in funzione del tempo
e della differenza di temperatura, con esperimento in aula.
- Questioni di base concernenti gli errori di misura e rudimenti
di analisi dei dati.
- Errore di misura ed incertezza di misura.
Cenno alla Guida ISO e 'decalogo' delle sorgenti di incertezza di misura.
- Critica a consueti 'dogmi' su errori/incertezze di misura, in particolare
quello legato alla 'mezza divisione' (o all'intera divisione).
- Uso dei grafici, con carta sia lineare che logaritmica. Linearizzazione.
- Determinazione di grandezze fisiche mediante analisi grafica.
Applicazione alle esperienze effettuate in aula.
- Diversi metodi per ottenere la costante di tempo di andamenti
esponenziali.
- Probabilità e incertezza secondo l'approccio soggettivista ('bayesiano').
- Definizione di probabilità e concetto di probabilità condizionata.
- Variazione della probabilità quando intervengono nuove condizioni.
Famosa 'formula della probabilità condizionata' e sua corretta interpretazione
soggettivista.
- Problemi delle probabilità delle cause ('inversioni di probabilità')
e formula di Bayes sul discreto (cause->effetti => effetto->causa), con esempi.
- Formula di Bayes per variabili continue, ed in particolare per μ='valore vero' e
x='osservabile'. Applicazione nel caso di errori gaussiani. Incertezza
probabilistica sul 'valore vero'.
- Caso di inferenza di valore vero avendo osservato un campione di osservazioni
indipendenti:
regola della media e di σ/sqrt(n).
Limite a zero di σ/sqrt(n), per n -> infinito: la misura perfetta?
- Circuiti elettrici in corrente continua.
- Tensione, resistenza e intensità di corrente. Legge di Ohm e combinazione
di resistenze in serie e parallelo. Effetto Joule. Partitori di tensione
e di corrente.
- Teoremi di Thevenin e di Norton. Perturbazioni introdotte dagli strumenti
nelle misure di tensione e corrente.
- Carica e scarica del condensatore.
- Analisi del circuito, compreso il voltmetro, mediante il
teorema di Thevenin.
- Misure in aula. Misura delle tensione asintotica e della costante di tempo
del circuito. Confronto con le attesa e (doppia) stima della
resistenza interna del voltmetro.
- Analisi grafica mediante uso di carta logaritmica.
- Oscillatore armonico.
- Studio empirico dell'allungamento della molla e del suo periodo di oscillazione
in funzione della massa.
- Teoria dell'oscillatore armonico.
- Misura della costante elastica della molla e dell'accelerazione di gravità
dai dati sperimentali.
- Insegnamento della fisica mediante analogie.
- Aspetti comuni della fenomenologia del processo di
termalizzazione, della carica/scarica del condensatore
e dei decadimenti nucleari. Costante di tempo, vita media e
tempo di dimezzamento.
- Corpo rigido ed equazioni cardinali della meccanica: momento della
forza, momento della quantità di moto e momento di inerzia.
Semplice caso di corpo rigido vincolato a ruotare su un asse fisso.
Equazioni del moto di rotazione in analogia al moto unidimensionale,
incluse formule per energia cinetica, lavoro e potenza.
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- Modalità d'esame
- L'esame consiste in quesiti e problemini.
- I quesiti possono essere sia a scelta multipla commentata che
a breve e concisa risposta aperta.
- Per "scelta multipla commentata" si intende
che sono proposte diverse soluzione, delle quali bisogna
sceglierne una e giustificarla in modo telegrafico.
Esempi di risposte (la giustificazione è fra parentesi):
- A (le altre non conservano energia)
- 0.87 (in quanto sin(x) <= 1)
- Sì (è quanto risulta storicamente)
- C (in quanto gt2/2)
Risposte non commentate saranno considerate casuali e quindi
non prese in considerazione.
- Per i problemini si raccomanda di dare una risposta schematica
e chiara. È consentito (e raccomandato)
l'uso di una calcolatrice scientifica tascabile personale
(niente scambi e prestiti durante l'esame;
niente laptop, palmari, cellulari, etc.).
- I problemini potrebbero anche richiedere l'uso di carta millimetrata,
sia lineare che logaritmica, la quale sarà
eventualmente distribuita, insieme ad eventuali righelli.
- Se nei problemini risulta mancare qualche dato,
esso o è assunto noto (anche se non in modo esatto)
oppure è irrilevante.
- Sia per il tipo di corso che per questioni organizzative
non sarà possibile fare domande sul testo:
- Se un dato sembra mancare (in genere non è segno buono!),
se ne ipotizzi un valore ragionevole (scrivendolo chiaramente)
e si risolvi il problema di conseguenza.
- Se un problema sembra impossibile o assurdo, si scriva
semplicemente che è impossibile o assurdo, assumendosene
la responsabilità
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